Italian Medical News

Moderna e Pfizer-BioNTech, la diatriba sui vaccini Covid diventa legale

Tempo di lettura: 2 minuti

Le parole di Shannon Thyme Klinger, responsabile legale di Moderna: “Riteniamo che Pfizer e BioNTech abbiano illegalmente copiato le nostre invenzioni”

Moderna fa causa a Pfizer e BioNTech sui vaccini anti-Covid. È questa la decisione definitiva dell’azienda statunitense secondo il quale la tecnologia usata nei vaccini Pfizer-BioNTech viola i suoi brevetti depositati fra il 2010 e il 2016. “Facciamo causa per proteggere la nostra piattaforma tecnologica innovativa mRNA in cui abbiamo investito miliardi”, ha affermato l’azienda americana in un comunicato ufficiale. Moderna ha depositato l’azione legale alla corte distrettuale del Massachusetts e a un tribunale regionale tedesco. La decisione dell’azienda americana rappresenta una escalation nella battaglia per la proprietà intellettuale sui diritti mRNA. (Qui il comunicato integrale)

Secondo gli esperti del settore, la posta in gioco è davvero alta, tenuto conto che Pfizer, BioNTech e Moderna prevedono di generare 52 milioni di dollari in vendite dei vaccini nel 2022. Nel Marzo 2022, quando la lotta collettiva contro il Covid-19 è entrata in una nuova fase e la fornitura dei vaccini non ha più rappresentato una barriera all’accesso in molte parti del mondo, Moderna ha aggiornato il suo impegno spiegando che non avrebbe mai fatto valere i suoi brevetti per i vaccini utilizzati nei 92 paesi a basso e medio reddito nell’ambito dell’inizativa Gavi-Covax Amc92. Allo stesso tempo l’azienda statunitense si aspettava che aziende come Pfizer e BioNTech rispettassero i suoi diritti di proprietà intellettuale. In altri termini, Moderna era pronta a considerare “una licenza commercialmente ragionevole” qualora venisse richiesta per gli altri mercati. “Pfizer e BioNTech non l’hanno però mai fatto”, recita ancora il comunicato. 

La conclusione del comunicato


“Riconoscendo la necessità di garantire un accesso continuo a questi vaccini salvavita – conclude il comunicato – Moderna non cerca di rimuovere Comirnaty dal mercato e non chiede un’ingiunzione per impedirne la futura rivendita. Inoltre, non chiede danni relativi alle vendite di Pfizer nei paesi Amc 92. Infine, coerentemente con la promessa di brevetto di Moderna, la Società non chiede neanche il risarcimento per attività avvenute prima dell’8 marzo 2022”. Anche Shannon Thyme Klinger, Chief Legal Officer di Moderna, si è espresso in merito. “Riteniamo che Pfizer e BioNTech abbiano copiato illegalmente le invenzioni di Moderna e abbiano continuato a utilizzarle senza autorizzazione”.

Potrebbe interessare anche Nel Regno Unito via libera al nuovo vaccino ‘bivalente’ di Moderna

Moderna
Condividi:
italian medical news
ISCRIVITI Subito ALLA NEWSLETTER
non perderti le news!
ISCRIVITI Subito ALLA NEWSLETTER
non perderti le news!