Dato in crescita tra gli operatori sanitari: il report dell’ISS è impietoso
Un report, quello dell’ISS, dai contenuti impietosi che riguarda la categoria degli operatori sanitaria.
Continuano a crescere velocemente, trainati dalla variante Omicron, i casi di Covid-19 tra medici, infermieri e altri lavoratori della sanità. Negli ultimi 30 giorni sono stati 47.607 a fronte di 3.412.930 casi complessivi di infezione da Sars-Cov-2 in Italia. E’ quanto emerge dai Dati della Sorveglianza integrata Covid-19 in Italia, a cura dell’Istituto Superiore di Sanità, aggiornati al 20 gennaio. I dati di una settimana fa, aggiornati al 13 gennaio, riportavano 2.432.925 casi totali nella popolazione registrati nei 30 giorni precedenti e, di questi, 34.446 tra gli operatori sanitari.
Numeri preoccupanti per una diffusione dei contagi che sta toccando in maniera sensibile gli operatori della sanità. E questo porta all’esplosione di altre problematiche connesse. In primis quello legato alla carenza del personale che è già poco. Medici e infermieri positivi si traduce in assenza di forze utili in questa battaglia. Insomma una situazione che rischia di paralizzare nuovamente un sistema già provato, che sta cercando di risollevarsi per rappresentare il principale aiuto nel superamento della pandemia.
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