Il modello di vaccini negli istituti ha avuto un grande successo in Puglia
Col passare del tempo, diventa di fondamentale importanza affrontare il discorso ritorno in classe in sicurezza. La linea dettata sembra quella del ritorno in presenza, la didattica a distanza è figlia della necessità. Per farlo in sicurezza, serve ricorrere ai vaccini.
Un obbligo in un momento nel quale erano i numeri a dettare questo tipo di precauzione. I tempi sono cambiati, per fortuna, sono aumentati gli strumenti di difesa e il Covid, nonostante faccia ancora vittime, è maggiormente controllabile.
E allora si deve pensare a quella che è la casa naturale dei giovani, la categoria sotto osservazione in questo momento. La scuola, le aule, il contatto distanziato ma visivo coi compagni, le lezioni in presenza. Il vaccino è l’arma, l’idea è coprire una fascia ampia per permettere a tutti il rientro in sicurezza.
“Abbiamo già sperimentato con successo il modello di vaccinazione scuola per scuola in alcune realtà, come, ad esempio quella pugliese. Ora siamo pronti a replicarlo”.
Con queste parole, Giovanni Migliore, presidente della Federazione Italiana della Aziende Sanitarie Ospedaliere (FIASO), ha commentato all’Ansa la dichiarazione del sottosegretario alla Salute Andrea Costa.
Il sindacato Fiaso ha espresso soddisfazione per i numeri raggiunti nella fascia d’età 12-19
“Le vaccinazioni dedicate alla fascia di età 12-19 anni nel mese di agosto – ha proseguito Migliore – hanno potuto contare su risultati significativi in gran parte del territorio e hanno dimostrato con quanta maturità e senso di responsabilità i giovani rispondano alla chiamata per i vaccini. Tutto ciò anche grazie a soluzioni organizzative e gestionali innovative. Tra queste la semplificazione dell’accesso, lo spostamento delle équipe vaccinali nei luoghi di vacanza e il ricorso in alcuni casi anche a gadget premio”.
“Il modello di vaccinazione ‘scuola per scuola’ – conclude – introduce un ulteriore elemento di personalizzazione della chiamata, che ha già dimostrato sul campo di funzionare e che le Aziende sono pronte ad applicare nelle prossime settimane, decisive per l’apertura in sicurezza del nuovo anno scolastico”.
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