Durante la settimana dal 20 al 26 giugno 2022, sono stati segnalati oltre 4,1 milioni di nuovi casi
Dopo un periodo relativamente tranquillo, con una tendenza in calo, desta nuovamente preoccupazione la situazione Covid. Il nuovo bollettino epidemiologico dell’Organizzazione mondiale della sanità certifica una ripresa della salita dei contagi a livello globale. Seguendo i dati dell’Oms infatti si registrano oltre 4.1 milioni di nuovi casi solo nella settimana dal 20 al 26 giugno. Si tratta del +18% rispetto alla settimana precedente (13-19 giugno). Invariato invece il numero di decessi settimanali che rimane circa di 8500 vittime. (Qui il bollettino Oms).
Sono tre le regioni globali notevolmente colpite dalla salita dei casi Covid. In primis la Regione del Mediterrano Orientale che registra un +47%. Si tratta di circa un raddoppio di casi nel giro di soli 7 giorni. Situazione in peggioramento anche nella Regione Europea dove si segnala un +33% e nella zona del Sud-Est Asiatico (+32%). Leggero aumento di contagi anche nella Regione delle Americhe con aumento del 14%. Le uniche due diminuzioni si segnalano nell’area del Pacifico Occidentale (-3%) ma soprattutto nella Regione Africana con un notevole -39%.
Per quanto concerne i decessi si registra invece un +22% nella zona del Mediterraneo Orientale, un +15% nell’area del Sud-Est Asiatico e un +11% nella Regione delle Americhe. Diminuiscono le morti Covid invece nella zona Pacifico Occidentale (-6%) e nella Regione Europea (-5%). Situazione che rimane più o meno stabile per la Regione Africana che registra un -1%
Queste tendenze dovrebbero essere interpretate con cautela, avverte però l’Oms. Questo perchè diversi paesi hanno progressivamente modificato le strategie di test Covid-19, determinando un numero complessivo inferiore di test eseguiti e di conseguenza un numero inferiore di casi rilevati.
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