A favore del provvedimento PD, 5 Stelle, Leu e Più Europa; contrari Forza Italia, Lega e Fratelli di Italia. Il testo ora passa al Senato
L’assemblea di Montecitorio ha approvato, in prima sede, la proposta di legge sulla morte volontaria medicalmente assistita. I pareri favorevoli sono stati 253, 117 i contrari e 1 astenuto. Tra i favorevoli PD, 5 Stelle, Leu e Più Europa mentre Lega, Forza Italia e Fdi tra i contrari. Inoltre, alcuni deputati soprattutto tra le fila di Forza Italia hanno annunciato il voto a favore in difformità dal gruppo. Si attende ora la conferma del Senato prima di un’eventuale promulgazione del Capo dello Stato.
Il testo è stato profondamente modificato rispetto alla versione originaria, subendo una serie di modifiche. Tra gli aspetti principali, bisogna menzionare che: potrà fare richiesta di morte volontaria medicalmente assistita una persona che sia maggiorenne, capace di intendere e di volere e di prendere decisioni libere, adeguatamente informata, e che sia stata previamente coinvolta in un percorso di curie palliative.
Il medico avrà il compito di redigere un rapporto dettagliato e documentato sulle condizioni cliniche e psicologiche del richiedente. Successivamente il rapporto dovrà essere inviato al comitato per la valutazione clinica territorialmente competente. In caso di parere favorevole, questo dovrà essere inviato presso la direzione sanitaria dell’Asl di riferimento che a sua volta dovrà garantire il decesso al domicilio del paziente laddove possibile o presso la struttura.
Per il personale sanitario è prevista la possibilità di obiezione di coscienza. La regione dovrà ad ogni modo garantire l’espletamento delle procedure previste dalla legge. I reati di aiuto al suicidio e di omissione di soccorso non si applicano al personale sanitario e amministrativo coinvolto nell’intera procedura.
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