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Un multivitaminico migliora la memoria

Tempo di lettura: 2 minuti

Secondo un nuovo studio pubblicato su The American Journal of Clinical Nutrition, l’adozione di un multivitaminico a base di epicatechine avrebbe l’effetto di migliorare la memoria del 16%

Il consumo di frutta e verdura è importante a ogni età, ma fra gli anziani risulta fondamentale anche per la protezione della memoria. Un deficit di antiossidanti flavonoli, infatti, è correlato a una maggiore perdita della memoria in età avanzata. Secondo un nuovo studio pubblicato su The American Journal of Clinical Nutrition, l’adozione di un multivitaminico a base di epicatechine avrebbe l’effetto di annullare la carenza migliorando la memoria del 16%.

Lo studio, pubblicato anche su Pnas, è firmato da scienziati della Columbia University e del Brigham and Women’s Hospital/Harvard. I dati mostrano la capacità dell’integrazione multivitaminica di migliorare i punteggi dei test progettati per rilevare la perdita di memoria dovuta al normale invecchiamento.
È emerso anche che l’azione protettiva svolta dai flavonoli è maggiore proprio in quelle persone che seguono una dieta di peggiore qualità.

Alla ricerca hanno partecipato 3.500 anziani sani, assegnati casualmente a ricevere un integratore giornaliero di flavanoli (in pillole) o un placebo per tre anni. L’integratore attivo conteneva 500 mg di flavanoli, tra cui 80 mg di epicatechine, una quantità che gli adulti dovrebbero assumere con l’alimentazione.

Nel gruppo di anziani che seguivano già una dieta sana i punteggi sono migliorati solo leggermente, ma in quello dei soggetti che seguivano una dieta povera di flavanoli i punteggi sono aumentati in media del 10,5% rispetto al placebo e del 16% rispetto alla memoria mostrata a inizio studio. Dai risultati si evince che la carenza di flavanoli è determinante nella perdita di memoria legata all’età. La fisiologica perdita di memoria che si verifica a partire da una certa età può quindi essere rallentata con un’integrazione specifica.

Fonte.

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