Il nuovo presidente della Federazione Italiana Medici Pediatri, napoletano, classe 1962, resterà in carica per i prossimi quattro anni
Antonio D’Avino è il nuovo presidente della Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP). Il neopresidente, classe 1962, è stato Segretario provinciale FIMP di Napoli e vicepresidente nazionale. Sarà affiancato dai due vicepresidenti, Luigi Nigri, pugliese e Roberto Capuano, lombardo.
D’Avino ha rilasciato importanti dichiarazioni nel corso del suo discorso di insediamento. “Servire la FIMP è per me un grande privilegio. Ringrazio la squadra che ha creduto in questa proposta di cambiamento. Onorerò il mio impegno lavorando con la nuova Segreteria Nazionale e con quelle realtà come la scuola, che insieme a noi accompagnano i bambini nella loro crescita. Vogliamo riscrivere le risposte ai bisogni di salute, avvicinandoci ai problemi reali dell’infanzia e che nel tempo hanno subito moltissime trasformazioni. Per farlo dobbiamo entrare nella programmazione e nella strutturazione della riforma con tutti i soggetti istituzionali coinvolti”.
“Ora si apre una nuova stagione, assai sfidante. Sono certo che insieme contribuiremo a costruire e a rappresentare il futuro della Sanità”.
Il neopresidente FIMP, ha continuato il proprio discorso rilasciando qualche anticipazione sui prossimi obiettivi. “Dei venti miliardi di euro destinati alla Sanità nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, otto saranno destinati al territorio. Siamo lieti – prosegue D’Avino – che il Ministro [Speranza, n.d.r.] concordi sulla centralità della prossimità, come chiave di volta di una nuova stagione del nostro Sistema Sanitario Nazionale”.
“Il Pediatra di Libera scelta – aggiunge – gode di un tesoro inestimabile: la fiducia delle famiglie che da 40 anni rimane immutata. Ripartiamo da qui e dal preziosissimo valore delle capillarità delle Cure Primarie. Abbiamo affrontato con senso di responsabilità e con enorme sacrificio i dolorosi anni della pandemia da Covid-19. Ora si apre una nuova stagione, assai sfidante. Sono certo che insieme contribuiremo a costruire e a rappresentare il futuro della Sanità. La FIMP – conclude D’Avino – parte con una squadra molto forte che comprende esperienza e innovazione. La passione e l’entusiasmo, insieme al lavoro continuo, portano sempre dei risultati. Lo dimostreremo”.
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