Il tragico bilancio è riportato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), secondo cui ci sarebbero inoltre 73 vittime e 51 feriti
L’Oms rende noto uno spaventoso bilancio relativo alla guerra in atto in Ucraina. In un comunicato, la più importante organizzazione sanitaria mondiale parla di oltre 100 attacchi alle strutture sanitarie in Ucraina. Si stimano inoltre, in correlazione con questi attacchi, 73 vittime e 51 persone ferite. Gli attacchi, avrebbero colpito sia strutture sanitarie come ospedali, sia trasporti come ambulanze. Tra le persone colpite sono inclusi operatori sanitari, pazienti ma anche fornitori e magazzinieri.
All’interno del comunicato l’Oms definisce esplicitamente cosa si intenda per attacco all’assistenza sanitaria. “Qualsiasi atto di violenza verbale o fisica o ostruzione o minaccia di violenza che interferisce con la disponibilità, l’accesso o l’erogazione di servizi sanitari curativi e/o preventivi”. Anche il direttore regionale dell’Oms per l’Europa, Hans Henri P.Kluge si è espresso in merito. “E’ un ironia davvero triste che stiamo registrando questa pietra miliare di oltre 100 attacchi alla salute in Ucraina proprio nella Giornata mondiale della Salute”. Kluge, proprio il 7 aprile, data della Giornata mondiale della Salute, ha visitato l’hub umanitario di Leopoli nell’Ucraina occidentale.
Non mancano dichiarazioni forti da parte di Tedros Adhanom Shebreyesus, direttore generale dell’Oms. “Siamo indignati dal fatto che gli attacchi all’assistenza sanitaria continuino. Gli attacchi all’assistenza sanitaria sono una violazione del diritto umanitario internazionale. La pace – conclude il direttore generale dell’Oms – è l’unica via da seguire. Invito ancora una volta la Federazione Russa a fermare la guerra”.
In realtà non c’è solo l’Ucraina. L’Oms ha verificato 160 attacchi all’assistenza sanitaria in 11 paesi e territori per un totale di 97 morti e 74 feriti. Tra i paesi sotto attacco, c’è anche il Sudan che recentemente assiste sempre di più ad un aumento degli attacchi all’assistenza sanitaria.
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