Flessione nella curva dei contagi tra i giovani, boom nella fascia tra i 5 e gli 11 anni. Si aspetta il responso di EMA
La premura era quella di andare a recuperare i giovani per cercare di dare il via alla campagna vaccinale anche per questa particolare fascia d’età. Una ricerca capillare che ha portato a far vedere gli effetti dei vaccini sui giovanissimi. Una curva che si piega in prossimità della quota di vaccini più alta. Di contro, si sta iniziando a registrare un boom di positivi tra gli under 12, una fascia per la quale, invece, l’autorizzazione ancora non è arrivata. Queste considerazioni di sicuro serviranno in vista del via libera dell’Ema per la fascia 5-11 anni.
Il dato emerge dal bollettino di sorveglianza integrata dell’ISS che ha portato alla luce questo risultato. Incremento anche nell’altra fascia d’età, 30-49 anni, nella quale c’è un alto numero di non vaccinati.
In aumento le diagnosi e questo è probabilmente dovuto a una maggiore attività di screening nelle scuole
“Analizzando la variazione dell’incidenza a 7 e 14 giorni – spiega il bollettino dell’Iss – si conferma il maggiore aumento delle diagnosi Covid nella popolazione con età 0 – 19 anni. In particolare nell’ultima settimana, il 24% dei casi riguardano una popolazione sotto i 20 anni. Un aumento dovuto anche alla maggiore attività di screening all’interno delle scuole. Una forte variazione dell’incidenza a 14 giorni è osservata anche per la popolazione con età 30-39 e 40-49 anni. Queste fasce di età attualmente sono quelle con la copertura vaccinale più bassa”.
Inoltre l’Iss sottolinea come “nell’ultima settimana si osserva un aumento dell’incidenza in tutte le fasce d’età; in particolare nella popolazione di età inferiore ai 12 anni che attualmente non è elegibile per la vaccinazione. Si registra una “incidenza più elevata rispetto alle altre fasce d’età. Più nel dettaglio il 49% dei casi riguarda la fascia d’età 6-11 anni. Il 33% nella fascia 12-19 anni e solo il 12% e il 7% riguardano, rispettivamente tra i 3 e i 5 anni e sotto i 3 anni”.
Dati che potrebbero velocizzare il via libera per la fascia d’età al di sotto degli 11 anni. Per la quale i pediatri si sono già detti ampiamente favorevoli.
Potrebbe anche interessare Pfizer nella fascia d’eta 5-11 anni: via libera della FDA
