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Cancro al seno, Oms: “Ogni anno 2,3 milioni di nuovi casi nel mondo”

Tempo di lettura: 2 minuti

Nel 95% dei paesi, il tumore al seno è la prima o la seconda causa di morte per cancro femminile. La sua frequenza è nettamente più alta nei paesi a basso e medio reddito

L’Organizzazione mondiale della sanità – Oms ha messo a punto un nuovo documento con delle indicazioni su come potenziare l’iniziativa globale contro il cancro al seno. Il documento contiene una tabella di marcia per raggiungere l’obiettivo di salvare 2,5 milioni di vite dal tumore al seno entro il 2040. Inoltre, l’Oms raccomanda ai paesi membri di attuare “i tre pilastri della promozione della salute”: diagnosi precoce, diagnosi tempestiva e gestione completa del cancro al seno. Secondo l’Organizzazione infatti sono oltre 2,3 milioni i casi di cancro al seno che si verificano ogni anno al mondo. Dato che lo rende il cancro più comune tra gli adulti.

Nel 95% dei paesi, questa tipologia di tumore è la prima o la seconda causa di morte per cancro femminile. Tuttavia, la sopravvivenza al cancro al seno è ampiamente iniqua tra e all’interno dei paesi. Infatti, quasi l’80% dei decessi si verifica nei paesi a basso e medio reddito“I paesi con sistemi sanitari più deboli sono meno in grado di gestire il crescente peso del cancro al seno – ha affermato Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Oms. Ma abbiamo gli strumenti e il know-how per prevenirlo e salvare vite umane. L’Oms sta supportando più di 70 paesi, in particolare quelli a basso e medio reddito, in modo da rilevare precocemente il cancro al seno, diagnosticarlo più velocemente, trattarlo meglio e dare a tutti coloro che soffrono di questa patologia un futuro senza essa”.

I 3 pilastri del documento

Il nuovo documento si basa su strategie collaudate per progettare sistemi sanitari specifici per singolo paese. Strumenti che siano adeguati alle risorse per la fornitura di cure per il tumore al seno in contesti a basso e medio reddito. Da tale premessa emergono tre pilastri di azione con specifici indicatori chiave di prestazione. Innanzitutto raccomandare ai paesi di concentrarsi sui programmi di diagnosi precoce in modo che almeno il 60% dei tumori al seno venga diagnosticato e trattato come una malattia in fase iniziale. In secondo luogo evidenziare che una diagnosi di cancro al seno entro 60 giorni dalla presentazione iniziale può migliorare gli esiti. Il trattamento dovrebbe iniziare entro tre mesi dalla prima presentazione. Infine l’importanza di gestire il cancro al seno in modo che almeno l’80% delle pazienti completi il trattamento raccomandato.

Clicca qui per leggere il documento Oms.

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