Il 57% degli italiani pensa che il peggio sia passato mentre solo il 28% si sente a rischio contagio. I dati emergono da uno studio del campus di Cremona dell’Università ‘Cattolica’
In Italia sta progressivamente scomparendo la paura per il Covid-19. Inoltre si stima che meno di un terzo degli italiani farà la quarta dose di vaccino. A fornire i dati è l’ultima rilevazione del Monitor continuativo elaborato dall’EngageMinds HUB, il Centro di ricerca in Psicologia dei consumi e della salute dell’Università Cattolica, campus di Cremona. Il Centro, da inizio pandemia osserva e analizza gli atteggiamenti e i comportamenti di salute e di consumo degli italiani, offrendone una chiave di lettura psicologica (si pensi che la prima rilevazione è partita a febbraio 2020).
Ma da cosa deriva questo atteggiamento più rilassato da parte degli italiani nei confronti del Covid? Lo spiega la Prof.ssa Guendalina Graffigna, Ordinario di Psicologia all’Università Cattolica e direttore del Centro di Ricerca EngageMinds HUB dell’ateneo. “Alla base dell’atteggiamento più ‘rilassato’ c’è certamente un calo vistoso della percezione del rischio di contrarre Covid-19. Basti pensare che oggi ben il 57% dei cittadini italiani pensa che il peggio sia passato. Solo il 28% si sente a rischio contagio. Nel marzo dell’anno scorso le percentuali erano rispettivamente al 17% e al 47%”.
“Si notano tuttavia – prosegue l’esperta – differenze dal punto di vista socio-demografico. Infatti, se come detto mediamente nella popolazione il 57% vede ormai concretizzarsi l’uscita dal tunnel della pandemia, tra gli over 60 la pensa così solo il 49%. Inoltre, questa idea fa breccia solamente nel 48% di coloro che hanno un titolo di studio basso. Passando a una prospettiva territoriale, tra i residenti delle regioni di Nordovest la netta maggioranza (il 63%) si sente ormai più al sicuro”.
Meno di un terzo degli italiani farà la quarta dose
A confermare queste statistiche è inoltre la sempre più bassa spinta di sottoporsi ai vaccini. Si stima infatti che meno di un terzo degli italiani farà la quarta dose di vaccino anti Covid. Per la precisione, la proiezione statistica indica un 27%. Inoltre solo il 14% degli italiani riferisce di aver già effettuato la quarta dose, a riprova delle recenti notizie relative a milioni di dosi di vaccino giacenti e inutilizzate nei centri vaccinali.
C’è un ulteriore analisi riportata dallo studio della ‘Cattolica’: nonostante l’abbassamento della guardia da parte degli italiani, la pandemia pesa ancora molto sulla preoccupazione per la situazione economica familiare. “Sempre dalle analisi del nostro Monitor continuativo – spiega ancora Graffigna – il 45% dei cittadini ritiene peggiorata situazione familiare. Un dato in forte risalita visto che a febbraio scorso era il 34% a sentirsi in questa condizione”.
Fonte: EngageMinds HUB
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