Italian Medical News

Ecco la mappa dei fragili: la maggior parte di loro è al Sud

Tempo di lettura: 2 minuti

Tra le province più colpite molta Campania, con Salerno, Napoli e Benevento. Più ‘in salute’ Asti, Aosta, Bolzano e Sondrio

Lo status di fragilità medio-grave colpisce 2 over 60 su 10, dunque circa il 20,5% dei cosiddetti anziani. In realtà, anche un 35,5% degli over 60 soffre di una forma lieve di fragilità che potenzialmente può aggravarsi. Questo perché ben il 75% di questa categoria convive con cinque o più patologie. Dei fragili, se ne contano di più tra i maschi e ce ne sono mediamente di più al Sud, in considerazione anche delle condizioni socio economiche. In effetti dove c’è un reddito pro-capite più basso c’è anche più fragilità. 

Il risultato è che nella top ten delle Province con più over 60 che convivono con oltre 5 patologie croniche si ‘classificano’ Salerno, Padova (unica del Nord), Crotone, Trapani, Napoli, Benevento, Frosinone, Barletta-Andria-Trani, Agrigento e Avellino. All’esatto opposto ecco le dieci più ‘in salute’: Asti, Aosta, Bolzano, Siracusa (unica del Sud), Sondrio, Lecco, Macerata, Trento, Firenze e Massa Carrara. A disegnare la mappa è ‘Italia Longeva’, l’associazione per l’invecchiamento e la longevità attiva. L’indagine, realizzata insieme alla Simg – Società italiana della Medicina generale e delle cure primarie, è stata possibile proprio grazie ai dati contenuti nel database dei medici di famiglia che ogni giorno visitano e curano milioni di fragili. 

Il termine ‘fragilità’

“Il temine fragilità – spiega Roberto Bernabei, presidente Italia Longeva – è divenuto familiare agli italiani con la pandemia. Capiamo tutti che chi è fragile si ‘rompe’ facilmente. Ma la fragilità riferita alla salute non può rimanere un concetto vago di qualcosa che si danneggia facilmente. Occorre – prosegue Bernabei – concretizzarla in una misura fruibile e interpretabile sia per il medico che per i decisori. Abbiamo fatto questo sforzo con il formidabile database della medicina generale che ha permesso di inquadrare la fragilità e, per la prima volta in Europa, di disegnare la mappa della fragilità nelle diverse Province e Regioni d’Italia. Si potrà, così, da una parte prevedere le aree a maggior rischio e dall’altra – conclude il presidente dell’Italia Longeva – intervenire sul singolo iscritto del servizio sanitario nazionale prima che la fragilità precipiti ulteriormente”.

Potrebbe interessare anche La necessità del vaccino antinfluenzale per il soggetto anziano

Fragili
Condividi:
italian medical news
ISCRIVITI Subito ALLA NEWSLETTER
non perderti le news!
ISCRIVITI Subito ALLA NEWSLETTER
non perderti le news!