Per via delle tantissime domande i fondi sono solo per il 12% dei richiedenti: ecco chi potrà avere il bonus
Countdown per l’atteso bonus che i cittadini italiani potranno spendere dallo psicologo per curarsi dagli effetti della pandemia. La richiesta si potrà inviare ancora entro e non oltre il 24 ottobre. Subito dopo l’Inps stilerà le graduatorie per accedere al contributo che può arrivare fino a 600 euro. Purtroppo però, di fronte al boom di richieste (oltre 340.000) potranno essere soddisfatte poco più di una domanda su dieci, poiché le risorse non sono sufficienti per una platea così ampia.
Delle 340.000 richieste, il 60% riguarda gli italiani under 30. Un chiaro segno di come la pandemia abbia colpito maggiormente i più giovani. Ma di questi quasi 350.000 richiedenti, chi potrà beneficiare del bonus? Sempre il decreto nella relazione illustrativa dichiara che “l’Inps accoglierà le domande fino a concorrenza delle risorse disponibili nel territorio e il beneficio sarà erogato in base all’ordine di arrivo della domanda, prioritariamente alle persone con Isee più basso”. In altri termini, chi è arrivato prima nell’invio della domanda e nel contempo disponga di una situazione reddituale e patrimoniale più bassa scalerà le posizioni in graduatoria.
Sono 25 milioni i fondi stanziati, i quali basteranno per il 12% dei richiedenti (circa 41500 italiani). Ecco perché Filippo Sensi, ideatore della misura, si proietta già al nuovo Esecutivo. “Spero che il nuovo governo – dichiara Sensi – stabilizzi il bonus psicologo e ci metta più fondi per venire incontro alla enorme mole di richieste arrivate. Ricordo che la misura è stata approvata in maniera bipartisan e sono sicuro che il Pd combatterà per rendere stabile e solido questo investimento sulla salute degli italiani”.
Come funziona il bonus
Sono tre le fasce per l’accesso al contributo: il bonus può infatti essere erogato fino ad un importo massimo di 600 euro per le persone con Isee fino a 15.000 euro. Fino a 400 euro per coloro con Isee compreso tra 15.000 e 30.000 euro. Infine, 200 euro alle persone con Isee superiore a 30.000 euro e non superiore a 50.000. Sarà poi l’Inps ,in base alle graduatorie, a comunicare ai beneficiari l’accoglimento della richiesta (unitamente al codice univoco) con il preciso importo. Il codice univoco sarà utilizzabile, per un periodo di 180 giorni, per la fruizione di sessioni di psicoterapia presso psicoterapeuti privati, iscritti all’ordine degli psicologi, che abbiano aderito all’iniziativa.
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